Il CPS è un metodo innovativo e integrato che unisce self coaching, comunicazione e problem solving, al fine di affrontare le sfide dei contesti complessi.

Il Complex Problem Solving (CPS) è un approccio innovativo che nasce sulle solide spalle della metodologia PSES (Problem Solving Enattivo Sistemico) ed è basato su protocolli cognitivo-comportamentali che derivano da diverse influenze, quali quelle di Bateson, Maturana e Varela, la teoria del campo di Lewin, il pensiero integrativo, la focused strategy, le neuroscienze e le teorie della complessità.

Il CPS si adatta a contesti non lineari, in cui le componenti interagiscono in modi non prevedibili e dove, secondo la teoria dei sistemi, la relazione causa-effetto non è calcolabile, è circolare e la soluzione deve essere sperimentata e “costruita” nella realtà attraverso l’azione.

Il CPS si struttura attraverso 5 fasi:

• Il problema/obiettivo: analisi decostruttiva del problema e definizione dell’obiettivo.
• Tentata soluzione e eccezioni positive: identificazione di strategie passate e soluzioni efficaci.
• Nuova strategia: ricerca di diverse strategie e cambiamento delle soluzioni disfunzionali con approcci sperimentali
• Verifica e modifica: valutazione degli effetti delle strategie e modifiche necessarie.
• Chiusura dell’intervento: supporto e rafforzamento delle soluzioni efficaci trovate.